google Bard

Google Bard arriva in Italia: scopri le ultime innovazioni del chatbot AI

Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale ha aperto nuovi orizzonti nella sfera della creatività e dell’immaginazione umana. Con il suo sistema di intelligenza artificiale chiamato Google Bard, Google ha annunciato un’importante espansione che ora include l’Italia. Questo significativo passo avanti è stato realizzato in stretta collaborazione con esperti, legislatori ed enti regolatori, evidenziando l’approccio ambizioso e responsabile di Google all’intelligenza artificiale.

Google ha dimostrato un impegno costante nel seguire i propri principi sull’IA, incorporando i feedback degli utenti e adottando misure per proteggere i dati e la privacy delle persone. Questa espansione di Bard in Italia è un passo avanti significativo per consentire alle persone di sperimentare e accedere a un’ampia gamma di funzionalità creative.

Ma si può già parlare di nuovo sostituto di Chatgpt? Scoprilo in questo articolo di approfondimento 👇https://www.glocalconsulting.it/google-bard-vs-chatgpt-e-microsoft-ai-gia-in-guerra/

Le nuove funzionalità di Google Bard per l’esperienza italiana

  1. Audio delle risposte: Tra le nuove funzionalità di Bard, vi è la possibilità di ascoltare le risposte del sistema ad alta voce. Questa opzione può essere utile per comprendere la pronuncia corretta di una parola o per godersi una poesia o un racconto narrato dal sistema. L’opzione di ascolto è disponibile in più di 40 lingue, compreso l’italiano.
  2. Personalizzazione del tono e dello stile: Un’altra caratteristica aggiunta è la capacità di personalizzare il tono e lo stile delle risposte di Bard. Gli utenti possono ora selezionare tra cinque opzioni diverse, come semplice, lungo, corto, professionale o informale, per ottenere risposte più adatte alle proprie esigenze.
  3. Aumento della produttività: Google ha introdotto nuove funzionalità per aumentare la produttività degli utenti. Ora è possibile fissare e rinominare le conversazioni con Bard, consentendo agli utenti di rivedere facilmente i prompt e riprendere le interazioni precedenti. Questo permette di mantenere un flusso di lavoro organizzato e agevole.
  4. Uso delle immagini con Google Lens: Bard supporta l’uso di immagini nei prompt grazie alle capacità di Google Lens. Gli utenti possono caricare immagini per ottenere informazioni o ispirazione, e Bard le analizzerà per fornire aiuto. Questa funzione offre un’ulteriore dimensione visiva all’esperienza di creazione.
  5. Scripting con Replit e Google Colab: Per gli appassionati di programmazione, Bard consente ora di esportare codice Python in Replit e Google Colab, offrendo un supporto aggiuntivo per le attività di programmazione. Questo rende Bard uno strumento versatile per coloro che desiderano esplorare l’intersezione tra l’IA e la programmazione.

Con queste nuove funzionalità, Google cerca di fornire agli utenti gli strumenti per dare forma alle proprie idee e stimolare la creatività. Bard non solo aiuta a sviluppare e raffinare concetti esistenti, ma può anche portare a nuove idee e ispirazioni che potrebbero non essere state considerate in precedenza.

L’accessibilità di Bard in Italia e il supporto per la lingua italiana offrono un’opportunità unica per gli utenti italiani di esplorare nuovi orizzonti creativi e di sperimentare la potenza dell’intelligenza artificiale.

Seguici sui social e rimani aggiornato su tutte le ultime novità 👇

Google Bard vs chatGPT

Google Bard vs ChatGPT (e Microsoft): AI già in guerra?

Google Bard vs ChatGPT (con vista su Microsoft). Google ha introdotto un nuovo chatbot chiamato Bard, che si propone come “collaboratore creativo” all’interno del servizio di ricerca dell’azienda. Bard utilizza una nuova versione di LaMDA, il modello linguistico di Google, e sfrutta un ulteriore livello di reinforcement learning basato sul feedback umano. A differenza di Bing Chat di Microsoft, Bard non fornisce risultati di ricerca ma genera le informazioni autonomamente. Durante una dimostrazione, Bard è stato in grado di fornire idee per la festa di compleanno di un bambino e offrire consigli sulla cura delle piante d’appartamento.

L’obiettivo di Google è di posizionare Bard come un’appendice di Google Search piuttosto che un sostituto. Bard produce tre versioni di ogni risposta, dando agli utenti la possibilità di selezionare quella preferita o di combinare le risposte tra loro. Gli utenti possono interagire con Bard solo poche volte in ogni sessione per evitare che il modello esca fuori dal seminato, e il sistema non consente di chiedere materiale sessualmente esplicito, illegale o dannoso, così come informazioni personali.

L’integrazione di tecnologie sperimentali come Bard e ChatGPT all’interno di prodotti usati quotidianamente da milioni di persone solleva preoccupazioni sulla sicurezza e sull’efficacia dei modelli linguistici di grandi dimensioni. È importante garantire che tali tecnologie siano progettate e implementate in modo responsabile ed etico. La mossa di Google è una risposta all’integrazione di ChatGPT con Bing di Microsoft, ma i dati di statcounter non mostrano alcun effetto positivo a favore di Bing da quando è stato lanciato ChatGPT. Sembrerebbe che il market share di Google si sia addirittura rafforzato.

Per integrare l’AI nei tuoi progetti, scegli una web agency che possa seguire il tuo percorso di crescita digitale. Da 17 anni opera sul mercato con alto livello e successi riconosciuti. Scrivi a info@glocalconsutling.it per avere subito un preventivo o chiamate lo 06.56569014.

Scopri altri articoli nel nostro blog